La crisi colpisce duro e si abbassano le serrande, oltre ad essere tolte le insegne. I locali rimangono così desolatamente vuoti. Ma nell’immagine in questione non stiamo parlando di un esercizio commerciale. No. L’oggetto della chiusura infatti trova ragione nella politica. A sbaraccare è la sede di Un’Altra Trieste che da pochi giorni non trova più dimora al piano terra dello spazio di piazza Benco. Dopo ” l’entusiasmante ” risultato elettorale alle ultime regionali (Debbora in Piazza Unità, Alessia a casa) è giunto il tempo della chiusura e dei traslochi. E così, nei giorni scorsi, i volontari del movimento hanno provveduto a mettersi all’opera : una scena non troppo dissimile da quella registrata a Roma per la chiusura del partito futurista di GianFranco Fini(to) e Roberto Menia dopo le elezioni politiche…. difficile trovare #ladifferenza tra i due episodi.[vedi link a fine articolo]
( degna di nota la performance di smontaggio dell’insegna, eseguita con impareggiabile maestria e soprattutto con grande discrezione …. )
Il partito di Bandelli perde così una location centrale e comoda, che permetteva per altro anche l’organizzazione nella limitrofa piazzetta delle feste a base di zumpa zumpamat, cibarie varie e vinelli nostrani. Ma questi sono ricordi e immagini ormai appartenenti al passato, perché la vista di questi spazi vuoti ci consegna l’idea che, forse, sia finita Un’Altra Epoca.
clicca qui per l’articolo sulla chiusura della sede del FLI a Roma
UN’ALTRA PRECISAZIONE : alcuni militanti del movimento di Rosondelli precisano che si tratta di trasferimento verso nuova sede…..quindi aguzziamo la VISTA sopratutto in zona San Giacomo dove forse la nuova sede è già pronta da tempo 🙂 :).
Rimaniamo in attesa di essere invitati all’inaugurazione.